08/02/15
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Energie alternative: creata la «foglia» artificiale. «Riscalda da sola una casa»
Sviluppata dagli scienziati del Mit potrebbe rivoluzionare il settore soprattutto nei Paesi in via di sviluppo
MILANO - Una foglia
artificiale che riscalda un intero appartamento. Alcuni studiosi l'hanno
già definita «il Santo Graal della scienza» e affermano che grazie al
suo ulteriore sviluppo ogni casa del futuro potrebbe riuscire a produrre
autonomamente l'energia elettrica di cui ha bisogno. Questa cella
solare, sviluppata da un gruppo di ricerca del Massachusetts Institute of Technology (Mit) guidato dal professor Daniel Nocera e
presentata al 241esimo meeting nazionale dell'American Chemical Society
ad Anaheim, in California, è grande più o meno quanto una carta da
poker e riproduce il processo di fotosintesi clorofilliana delle piante
trasformando la luce del sole e l'acqua in energia. Ma con una
sostanziale differenza: l'energia prodotta dalla foglia artificiale è 10
volte superiore a quella creata dalla fotosintesi naturale.


PAESI IN VIA DI SVILUPPO - Come racconta il tabloid britannico Daily Mail non
è la prima volta che degli scienziati portano a termine un'invenzione
del genere. Circa dieci anni fa John Turner, ricercatore del «U.S.
National Renewable Energy Laboratory» di Boulder, in Colorado, aveva
creato il primo prototipo di foglia artificiale, ma il suo costo era
troppo elevato e l'energia prodotta era scarsa. La cella del Mit invece
risulta davvero singolare: piazzata in un recipiente pieno d'acqua ed
esposto al sole essa impiega dei materiali relativamente a buon mercato
come catalizzatori fatti di nichel e di cobalto che sono in grado di
accelerare le reazioni chimiche e di dividere l'acqua nei suoi due
componenti principali, idrogeno e ossigeno. Una volta separati, i due
elementi vengono inviati in una cella a combustibile e utilizzati per
creare energia elettrica. Gli studiosi stimano che oggi con meno di 4
litri d'acqua la foglia artificiale riesca a produrre l'elettricità
necessaria per riscaldare una casa in un paese in via di sviluppo. Nei
test portati avanti dagli scienziati del Mit la foglia artificiale ha
dimostrato di poter funzionare continuamente per almeno 45 ore senza
alcun calo di attività.













COMMERCIALIZZAZIONE -
L'invenzione è pronta per essere commercializzata. Il gigante
automobilistico indiano Tata ha già sottoscritto un accordo con i
ricercatori del Mit per costruire nei prossimi 18 mesi una piccola
centrale elettrica, grande quanto una cella frigorifera. Per adesso lo
sguardo è rivolto principalmente ai paesi in Africa e in Asia, ma
ulteriori sviluppi di questa tecnologia la potrebbero rendere efficiente
anche in Occidente: «Il nostro scopo è quello di fare in modo che ogni
casa abbia la propria centrale elettrica - spiega al sito web Wired
Daniel Nocera, professore di chimica al Mit - Si possono immaginare
interi villaggi in India e in Africa che riescono a produrre tutta
l'energia di cui hanno bisogno utilizzando questa nuova tecnologia».


Francesco Tortora

29 marzo 2011

Fonte




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